Il campo da calcio e la normativa delle federazioni

REGOLA 1 DEL GIUOCO CALCIO

Decisioni I.F.A.B.  -  Decisioni F.I.G.C.

 

REGOLA 1 - IL TERRENO DI GIUOCO

Decisioni I.F.A.B.

Decisioni F.I.G.C.

DIMENSIONI DEI TERRENI DI GIUOCO

Segnature e caratteristiche del terreno di giuoco

Impraticabilità del terreno di giuoco

Recupero delle gare

Porte

Bandierine d'angolo

Svolgimento delle gare con luce artificiale

 

TUTTE LE REGOLE IN FORMATO PDF

 

IL TERRENO Dl GIUOCO

1)      Dimensioni

Il terreno di giuoco deve essere un rettangolo della lunghezza massima di m. 120 e minima di m. 90; della larghezza massima di m. 90 e minima di m. 45. Per le gare internazionali le misure devono essere: lunghezza massima m. 110, minima m. 100; larghezza massima m. 75, minima m. 64. In ogni caso la lunghezza deve essere maggiore della larghezza.

2)      Segnatura

Il terreno di giuoco, in conformità della pianta riprodotta nella pagina precedente, deve essere segnato con linee chiaramente visibili, e non da solchi a forma di "V" la cui larghezza non deve superare cm. 12. I lati maggiori del rettangolo sono denominati linee laterali, quelli minori linee di porta. In ogni angolo del terreno deve essere fissata una bandierina su di un'asta di altezza non inferiore a m. 1,50, la cui estremità superiore non deve essere appuntita. Una bandierina analoga potrà essere fissata sui due lati maggiori del terreno, a non meno di un metro di distanza dalla linea laterale, all'altezza della linea mediana. Attraverso il terreno, per tutta la sua larghezza, deve essere tracciata la linea mediana. Il centro del terreno di giuoco deve essere visibilmente segnato con un apposito punto, intorno al quale deve essere segnata una circonferenza avente il raggio di m. 9,15.

3)      Area di porta

Alle due estremità del terreno di giuoco, a distanza di m. 5,50 da ciascun palo della porta, verso l'interno, devono essere tracciate due linee perpendicolari alla linea di porta, lunghe m. 5,50. Esse devono essere congiunte da una linea parallela alla linea di porta. Entrambe le aree delimitate da dette linee e dalla linea dl porta sono denominate "area di porta".

4)      Area di rigore

Alle due estremità del terreno di giuoco, a distanza di m. 16,50 da ciascun palo della porta, verso l'interno, devono essere tracciate due linee perpendicolari alla linea di porta, lunghe m. 16,50. Esse devono essere congiunte da una linea parallela alla linea di porta. Entrambe le aree delimitate da dette linee e dalla linea di porta sono denominate "area di rigore". Entro ciascuna area di rigore, alla distanza di m. 11 dal centro della linea di porta, lungo una linea immaginaria perpendicolare ad essa, deve essere segnato in modo ben visibile un punto denominato "punto del calcio di rigore". Da ciascun punto del calcio di rigore deve essere tracciato, all'esterno dell'area di rigore, un arco di circonferenza avente il raggio di m. 9,15.

5)      Bandierine

In ogni angolo del terreno dovranno essere piantate le bandierine su aste non appuntite.

Altezza minima dal suolo m. 1,50

Bandierine simili possono ugualmente essere infisse a ciascuna estremità della linea mediana ad almeno m. 1 dalla linea laterale, all’esterno del terreno di giuoco.

6)      Area d'angolo

Da ciascuno dei vertici del terreno, in cui sono infisse le bandierine d'angolo, all'interno del terreno, deve essere tracciato un quarto di circonferenza avente il raggio di m. 1.

7)      Le porte

Al centro di ciascuna linea di porta devono essere collocate le porte, costituite da due pali verticali, equidistanti dalle bandierine d'angolo e distanti fra loro m. 7,32 (misura interna) e riuniti alle loro estremità superiore da una sbarra trasversale il cui bordo inferiore deve risultare a m. 2,44 dal livello del terreno. Per motivi di sicurezza le porte, incluse quelle portatili, dovranno essere ancorate solidamente al terreno. La larghezza e lo spessore dei pali e della sbarra trasversale non dovranno essere superiori a 12 cm. i pali della porta e la sbarra trasversale dovranno avere la stessa larghezza. Dietro le porte debbono essere fissate, ai pali, alle sbarre trasversali ed al terreno, delle reti opportunamente tese e sistemate in modo da non disturbare il portiere.

I pali delle porte e la sbarra trasversale devono essere di colore bianco.

 Nota esplicativa:

Reti delle porte: le reti, in canapa, juta o nylon, sono ammesse a condizione che i fili della rete in nylon non siano più sottili di quelli in canapa o juta. 

 

Top

 Decisioni I.F.A.B.

1) Nelle gare internazionali le dimensioni del terreno di giuoco devono essere: massimo m. 110x75, minimo m. 100x64.

2) Le Federazioni nazionali devono attenersi strettamente a tali dimensioni. Ogni Federazione nazionale che organizzi una gara internazionale è tenuta, prima della gara, a fornire informazioni alla Federazione ospitata sulla ubicazione e sulle dimensioni del terreno di giuoco.

3) L'I.F.A.B. ha approvato la seguente tabella delle misure per le regole del giuoco:

130 yards ………………………. m. 120,--

120 yards ………………………. m. 110,--

110 yards ………………………. m. 100,--

100 yards ………………………. m. 90,--

80 yards ………………..………. m. 75,--

70 yards …………………..……. m. 64,--

50 yards ………………..………. m. 45,--

18 yards ………………..………. m. 16,50

12 yards ………………..………. m. 11,--

10 yards ………………..………. m. 9,15

8 yards …………………………. m. 7,32

6 yards …………………………. m. 5,50

1 yard ……….…………….……. m. 1,--

8 feet ……………….…..………. m. 2,44

5 feet ……………….…..………. m. 1,50

28 inches ………….……………. m. 0,71

27 inches ………………….……. m. 0,68

5 inches ……………………...…. m. 0,12

9 inches …………………..….…. m. 0,22

(diametro punto del calcio di rigore)

¾ inches …………………..……. m. 0,019

½ inches …………………..……. m. 0,0127

3/8 inches ………………………. m. 0,010

14 onces ……………………..…. gr. 396

16 onces …………………..……. gr. 453

8,5 Ib/s.q. in ……………………. gr./cm2 600

15,6 Ib/s.q. in ………………..…. gr./cm2 1,100

4) La linea di porta deve essere segnata con la identica larghezza dei pali di porta e della sbarra trasversale, di modo che la linea ed i pali risultino di uguale dimensione.

5) I m. 5,50 (per la segnatura dell'area di porta) ed i m. 16, 50 (per la segnatura dell'area di rigore), misurati lungo la linea di porta, devono partire dalle facce interne dei pali di porta.

6) Le aree interne del terreno di giuoco comprendono la larghezza delle linee che le delimitano.

7) Le Federazioni nazionali, particolarmente per le gare internazionali, devono provvedere all'attrezzatura tipo in modo che le Regole del Giuoco siano rigorosamente osservate, in special modo per ciò che concerne la circonferenza ed il peso del pallone.

Tutti i casi di inosservanza delle prescrizioni regolamentari devono essere riferiti alla F.I.F.A..

8) In una gara giocata secondo il Regolamento di un campionato, se la sbarra trasversale viene spostata o rotta, il giuoco deve essere interrotto e la gara avrà termine, salvo che la sbarra trasversale non venga riparata o sostituita e non costituisca ulteriormente causa di pericolo per i calciatori. Una corda non può sostituire validamente la sbarra trasversale. In una gara amichevole, a seguito di reciproco accordo, il giuoco può essere ripreso senza la sbarra trasversale purché questa sia stata smontata e non costituisca ulteriore pericolo per i calciatori. In tale caso può essere utilizzata una corda per sostituire la sbarra trasversale. Se non si utilizza una corda ed il pallone oltrepassa la linea di porta in un punto che, a giudizio dell'arbitro, si trovi al disotto di quello ove si sarebbe dovuta trovare la sbarra trasversale, la rete deve essere concessa. L'arbitro riprenderà il giuoco con una propria rimessa nel punto in cui si trovava il pallone nel momento in cui il giuoco è stato interrotto. Se l'interruzione avviene nell'area di porta la rimessa sarà effettuata sulla linea dell'area di porta parallela alla linea di porta, nel punto più vicino ove si trovava il pallone al momento dell'interruzione.

9) Le Federazioni nazionali possono specificare, per i pali di porta e la sbarra trasversale, le dimensioni massime e minime che esse riterranno opportune, tenendo conto dei limiti fissati nella Regola 1.

10) I pali di porta e la sbarra trasversale possono essere di legno, di metallo o di altro materiale ulteriormente approvato dall'I.F.A.B. Essi possono essere di forma quadrata, rettangolare, circolare, semicircolare o ellittica. I pali di porta e la sbarra trasversale di altro materiale o di altra forma non sono consentiti. I pali della porta e la sbarra trasversale devono essere di colore bianco.

11) E' vietata qualsiasi tipo di pubblicità connessa al terreno di giuoco o disposta su di esso. In particolare si vieta l'utilizzazione di qualsiasi tipo di materiale pubblicitario nelle reti delle porte, dei pali delle stesse e delle bandierine d'angolo. Inoltre, si vieta la collocazione di qualsiasi tipo di strumento o attrezzature non necessaria al giuoco (macchine da presa, telecamere, microfoni, ecc.) od accessori per tali utilizzazioni. Si fa ancora divieto di riprodurre sul terreno di giuoco (manto erboso) i logo della FIFA, delle Confederazioni Continentali, delle Federazioni Nazionali, delle Leghe, delle Società o di altre organizzazioni.

12) In relazione allo stato del terreno di giuoco, le gare internazionali devono avere inizio soltanto a seguito di accordo raggiunto nel giorno fissato per l'incontro, fra i rappresentanti delle due Federazioni e l'arbitro designato.

13) Le Federazioni nazionali, particolarmente in occasione delle gare internazionali, dovrebbero:

- limitare il numero dei fotografi intorno al terreno di giuoco;

- far tracciare, dietro ciascuna linea di porta, una linea denominata "linea dei fotografi".

Detta linea dovrà partire da un punto situato ad almeno m. 2 dalla bandierina d'angolo, passare per un punto che si trovi ad almeno m. 3,5 di distanza dalla intersezione della linea di porta con quella che delimita l'area di porta, per terminare in un punto situato ad almeno m. 6 di distanza dai pali di porta;

- vietare ai fotografi di oltrepassare tali linee;

- vietare l'uso di luci artificiali lampeggianti ("flashlights").

 14) Può essere tracciato un segno al di fuori del terreno di giuoco a 9,15 m. di distanza della bandierina d'angolo e ad angolo retto con la linea di porta, in modo da facilitare il compito dell'arbitro quando egli debba vigilare sul rispetto della distanza durante l'effettuazione del calcio d'angolo.

Nota: L'IFAB ha autorizzato le Federazioni nazionali, per gare giocate da calciatori aventi meno di 16 anni, o a veterani aventi più dl 35 anni, nonché a calciatrici la modifica di:

a) dimensioni del terreno di giuoco;

b) circonferenza, peso e materiale del pallone;

c) distanza tra i montanti della porta e tra la sbarra trasversale ed il suolo,

d) durata di ogni periodo di giuoco;

e) numero delle sostituzioni.

Altre modifiche possono essere effettuate soltanto con l'assenso dell'International Football Association Board.

  

 

Top

Decisioni F.l.G.C.

Disposizioni di carattere generale sui campi di giuoco

1) I campi di giuoco per essere omologati debbono essere conformi alle prescrizioni delle "Regole del Giuoco" e "Decisioni Ufficiali" ed ai requisiti indicati dalle norme sull'ordinamento interno delle Leghe e del Settore per l'Attività Giovanile e Scolastica.

2) I terreni di giuoco debbono essere piani, rigorosamente rettangolari ed orizzontali (tollerandosi una pendenza massima dello 0,5 per cento nella direzione degli assi) e possibilmente erbosi.

3) Le società ospitanti, responsabili del regolare allestimento del campo di giuoco, sono tenute a mettere a disposizione dell'arbitro idonei strumenti di misura per l'eventuale controllo della regolarità del terreno.

4) I terreni di giuoco devono essere protetti dal pubblico mediante separatori verticali dell'altezza minima di m. 2,20 o altro sistema riconosciuto idoneo dall'Organo Federale competente. Le protezioni devono essere poste ad una distanza minima di m. 1,50 dalle linee laterali e dalle linee di porta. Per la Lega Nazionale Professionisti sono prescritte distanze minime di m. 2,50 dalle linee laterali e di m. 3,50 dalle linee di porta.

5) Il campo di giuoco deve essere munito di spogliatoi con opportuni servizi igienici, gli uni e gli altri separati per i calciatori delle due squadre e per l'arbitro.

6) Nelle gare organizzate dalle Leghe Professionisti e dalla Lega Nazionale Dilettanti, limitatamente ai Campionati Nazionali, Eccellenza e Promozione Regionali, il passaggio riservato all'arbitro ed ai calciatori, sia verso il terreno di giuoco, sia verso l'esterno, deve essere separato da quello del pubblico. Per i rimanenti Campionati della Lega Nazionale Dilettanti e del Settore per l'Attività Giovanile e Scolastica non vige l'obbligo del passaggio separato verso l'esterno.

7) Gli spogliatoi devono essere ubicati all'interno del campo di giuoco e in comunicazione diretta e protetta con il recinto di giuoco. Tale obbligo non sussiste per le gare della Lega Dilettanti di 2a e 3a categoria e del Settore per l'Attività Giovanile e Scolastica.

8) Il recinto di giuoco per le gare del Settore per l'Attività Giovanile e Scolastica, se non con rete metallica, deve essere, quanto meno, recintato da opportune transenne o da altro mezzo idoneo a separare il campo per destinazione dal pubblico.

9) Le società delle Leghe Professionisti e della Lega Dilettanti devono installare sul proprio recinto di giuoco, ad una distanza non inferiore a metri 1,50 dalle linee laterali, due panchine sulle quali sono tenute a prendere posto le persone ammesse nel recinto di giuoco. Qualora le prescrizioni suddette in ordine alle panchine non siano state osservate, l'arbitro darà ugualmente inizio alla gara, facendo menzione nel proprio referto della constatata inadempienza.

10) Nelle gare di Serie A, B, C1 e C2 è prescritto che le panchine siano protette verso il pubblico in modo idoneo.

11) Nelle gare di società di Serie A, B, C1 e C2 deve essere disponibile, per eventuali incidenti, una barella.

Top

DIMENSIONI DEI TERRENI Dl GIUOCO

1) I terreni di giuoco per la Lega Nazionale Professionisti devono avere le dimensioni obbligatorie di m. 105 x 68. E' tollerata, per il lato corto, la dimensione minima di m. 65 nei soli casi di comprovate difficoltà tecniche dell'impianto.

2) I terreni di giuoco per le altre Leghe e per il Settore per l'Attività Giovanile e Scolastica devono avere le seguenti misure minime:

Lega Professionisti Serie "C": m. 100 x 60.

Lega Nazionale Dilettanti:

- Campionato Nazionale Dilettanti e Campionato di Eccellenza e Promozione: m.100 x 60;

- Campionato di 1a e 2a Categoria: m.100 x 50;

- Campionato di 3a Categoria: m. 90 x 45;

- Settore per l'Attività Giovanile e Scolastica: m. 90 x 45.

3) È ammessa una tolleranza non superiore al 4% tanto per la larghezza quanto per la lunghezza delle misure minime regolamentari per i terreni di giuoco delle società dilettanti di 3a Categoria, Giovanile e del Settore per l'Attività Giovanile e Scolastica.

4) Per i tornei dell'attività "Pulcini" le misure possono essere proporzionalmente ridotte entro i seguenti limiti:

Misure dei terreni:

- per squadre di 6 calciatori: m. 50 x 30;

- per squadre di 7 calciatori: m. 60 x 40;

- per squadre di 9 calciatori: m. 65-70 x 40.

Misure delle porte:

Le porte possono essere opportunamente ridotte fino alla misura minima di metri 4 x 2.

Misure dell'area di rigore:

- m. 11 da ciascun palo x m.11 verso l'interno del terreno di giuoco.

Punto del calcio di rigore:

- m. 8 dalla linea di porta.

Le manifestazioni dell'attività ricreativa possono essere regolate da norme che deroghino da quelle relative alle misure dei terreni di giuoco.

"CAMPO " PER DESTINAZIONE

1) Tra le linee perimetrali del terreno di giuoco ed il pubblico od un ostacolo qualunque (muro, rete, fossato, alberi od altro) vi deve essere una striscia di terreno piana e al medesimo livello del terreno di giuoco, della larghezza minima di metri 1,50, denominata "campo per destinazione".

2) Sia tale spazio sia quello delimitato dalle reti delle porte, devono intendersi "campo" esclusivamente nel senso che possono essere utilizzati dai calciatori in stretta relazione a fatti di giuoco.

Top

SEGNATURE E CARATTERISTICHE DEL TERRENO Dl GIUOCO

1) Le linee devono essere bianche, tracciate con gesso o con altro materiale idoneo e non nocivo alle persone e devono avere la larghezza massima di 12 cm. e minima di 10 cm.

2) In caso di neve, il terreno può essere segnato con polvere di carbone o con altro materiale visibile, idoneo e non nocivo; in caso di pioggia, se necessario, con segatura.

3) Gli eventuali reclami per irregolarità sulle misure del terreno, delle porte, del pallone e per tutto quanto ha attinenza con il terreno di giuoco non saranno presi in considerazione se la squadra reclamante non avrà presentato riserva scritta all'arbitro prima dell'inizio della gara.

4) Qualora una squadra intendesse, per irregolarità sopravvenuta, avanzare riserva durante la gara, potrà farlo verbalmente: l'arbitro dovrà prenderne atto alla presenza del capitano della squadra avversaria, facendone immediata annotazione sul cartoncino di gara e riportandone tutti i particolari nel referto.

Top

IMPRATICABILITÀ DEL TERRENO Dl GIUOCO

1) Il giudizio sulla impraticabilità del terreno di giuoco, per intemperie o per ogni altra causa, è di sclusiva competenza dell'arbitro designato a dirigere la gara.

2) L'accertamento, alla presenza dei capitani delle squadre, deve essere eseguito all'ora fissata per l'inizio della gara, dopo la verifica della presenza delle due squadre e l'identificazione dei calciatori indicati nei prescritti elenchi.

3) L'arbitro può procedere all'accertamento prima dell'ora fissata per l'inizio della gara ove siano presenti i capitani delle squadre. Qualora l'impraticabilità fosse ritenuta non rimediabile entro l'ora fissata per l'inizio della gara, l'arbitro può prescindere dalla presenza e, quindi, dall'identificazione dei calciatori delle squadre.

4) Le Leghe, il Settore per l'Attività Giovanile e Scolastica ed i Comitati possono rinviare d'ufficio le gare che dovrebbero essere disputate su terreni di giuoco la cui impraticabilità, debitamente accertata, sia tale da non rendere comunque possibile la disputa delle stesse.

5) L'obbligo dello sgombero della neve dai terreni di giuoco è disciplinato dalle disposizioni emanate dalle Leghe e dal Settore per l'Attività Giovanile e Scolastica.

Top

RECUPERO DELLE GARE

1) Le gare non iniziate, non portate a termine o annullate sono recuperate con le modalità fissate, con decisione inappellabile, dalle Leghe, dal Settore per l'Attività Giovanile e Scolastica e dai Comitati.

2) I soli incontri di Serie A e B, non iniziati per impraticabilità del terreno di giuoco, devono essere recuperati il giorno successivo. Qualora, in tale giorno, permanesse l'impraticabilità - da constatarsi dall'arbitro alla presenza delle due squadre all'ora stabilita per l'inizio della gara, previa identificazione dei calciatori - la Lega provvederà a fissare la data del recupero.

 

 

Top

PORTE

1) I pali della porta e la sbarra trasversale devono essere di colore bianco. La struttura della porta e gli ancoraggi al suolo devono essere tali da non arrecare danno alle persone.

2) Le porte dei terreni di giuoco delle società appartenenti alle Leghe Professionistiche, per le gare ufficiali organizzate dalle Leghe stesse, salvo specifica deroga prevista dal Regolamento delle singole manifestazioni, devono essere munite di pali a sezione ellittica il cui asse maggiore, che non può superare i cm. 12, deve essere disposto nel senso della lunghezza del terreno. L'asse minore non potrà essere inferiore a cm. 10.

3) Le porte dei terreni sui quali si svolgono gare organizzate dalle società appartenenti alla Lega Nazionale Dilettanti ed al Settore per l'Attività Giovanile e Scolastica devono essere munite di pali che siano conformi alla Decisione I.F.A.B. n. 10, il cui spessore, larghezza, diametro o assi dovranno risultare di misura non superiore a cm. 12 e non inferiore a cm. 10.

 4) Nelle gare ufficiali, dietro alle porte, devono essere appese le reti, le quali devono essere di canapa, juta o nylon; non sono consentite reti di filo di ferro. Le reti devono essere applicate in modo che siano distanti, nella parte superiore, almeno 50 cm. dalla sbarra trasversale e, nella parte inferiore, almeno m. 1,50 dalla linea di porta. Devono inoltre essere appese ai sostegni e non sovrapposte agli stessi.

5) Per le misure delle porte, nelle gare di qualsiasi Categoria, è tollerata una differenza di cm. 2 in eccesso e/o in difetto.

6) L'arbitro deve ammonire qualsiasi calciatore che sposti intenzionalmente un palo della porta o la sbarra trasversale e, se recidivo, lo deve espellere. Se il giuoco è stato interrotto per tale motivo, sarà ripreso con un calcio di punizione indiretto.

7) Se l'infrazione è commessa da un calciatore nell'area di porta avversaria il calcio di punizione sarà battuto da un punto qualsiasi dell'area stessa ove l'infrazione si è verificata.

8) Se invece l'infrazione è commessa da un calciatore nella propria area di porta, il calcio di punizione dovrà essere battuto dalla linea dell'area di porta parallela alla linea di porta, nel punto più vicino a quello dove il fallo è stato commesso.

Top

BANDIERINE D'ANGOLO

1) Le bandierine d'angolo devono essere di colore giallo.

2) L'arbitro deve ammonire qualsiasi calciatore che sposti intenzionalmente una bandierina e, se recidivo, lo deve espellere. Se il giuoco dovesse essere interrotto per tale motivo, sarà ripreso con un calcio di punizione indiretto.

Top

SVOLGIMENTO DELLE GARE CON LUCE ARTIFICIALE

1) Le Leghe ed i Comitati possono fissare l'inizio delle gare in ore che prevedano l'impiego della illuminazione artificiale.

2) Le gare iniziate con luce naturale possono essere validamente continuate, in qualsiasi momento, con luce artificiale, senza che ciò possa costituire elemento di irregolarità delle stesse.

3) Per l'inizio e la prosecuzione delle gare con la illuminazione artificiale, l'impianto deve essere dotato della potenzialità di illuminamento minimo previsto dalle disposizioni emanate dal Consiglio Federale.

4) I valori di illuminamento minimo orizzontale restano così fissati:

- per stadi di capacità inferiore a 3.000 spettatori minimo 100 Lux;

- per stadi da 3.000 a 5.000 spettatori minimo 150 Lux;

- per stadi fino a 10.000 spettatori minimo 250 Lux;

- per stadi fino a 20.000 spettatori minimo 300 Lux;

- per stadi di capacità superiore a 20.000 spettatori minimo 500 Lux.

5) I valori suddetti non riguardano le gare di competizioni internazionali sia di società sia di rappresentative nazionali per le quali valgono, invece, valori più elevati, che sono stabiliti dagli Organi internazionali competenti.

 Regole del giuoco del calcio in formato pdf (fonte F.I.G.C.)

Osservazioni al Regolamento

Regola 1      Il terreno di giuoco

Regola 2      Il pallone

Regola 3      Numero dei calciatori

Regola 4      Equipaggiamento dei calciatori

Regola 5      L'Arbitro

Regola 6      Gli Assistenti dell'arbitro

Regola 7      Durata della gara

Regola 8      Calcio d'inizio e ripresa del giuoco

Regola 9      Pallone in giuoco e non in giuoco

Regola 10    Segnatura di una rete

Regola 11    Fuori giuoco

Regola 12    Falli e comportamento antisportivo

Regola 13    Calci di punizione

Regola 14    Calcio di rigore

Regola 15    Rimessa dalla linea laterale

Regola 16    Calcio di rinvio

Regola 17    Calcio d'angolo

Informazioni, istruzioni e direttive

L'area tecnica

Il Quarto Ufficiale

Istruzioni supplementari per arbitri, assistenti e quarti ufficiali

Procedure per la determinazione della squadra vincente di una gara

Top

 

Sport Turf Consulting - Milano - Italy

Tel. 3472430690 (+39-3472430690)

info@sportsturf.it

 

 

 Home

 Campi sportivi

 Campi da golf

 Verde residenziale

 Ingegneria naturalistica

 Manutenzione

 Irrigazione

 Bucatura

 Concimazione potassica

 Ricerca scientifica

 Erba sintetica

 Calcio: le regole

 Calcetto: le regole

 Contatti

 Attrezzature