Sperimentazione su graminacee microterme, substrati, concimazioni e varietà
In collaborazione con il Dipartimento di produzione vegetale, Sez. Agronomia, dell’Università degli Studi di Milano (Prof. Tommaso Maggiore), dal 1999 al 2003 abbiamo effettuando uno studio su diversi tipi di substrato, al fine di valutarne pregi e limiti nell’impiego pratico.
Per la composizione di tali substrati, abbiamo utilizzato materiali facilmente reperibili sul mercato nazionale e ad un costo non elevato, in modo che i risultati ottenuti fossero poi applicabili nella effettiva costruzione di impianti sportivi.
Parallelamente allo studio dei substrati, effettuiamo prove di concimazione su 240 parcelle con apporti differenziati di azoto, sia per quantità (100 kg/ha e 200 kg/ha), che per tipologia del concime utilizzato (pronto effetto e lenta cessione).
La superficie totale delle parcelle è di 1080 m2, metà dei quali sottoposti al passaggio di un particolare attrezzo composto da due rulli muniti di tacchetti che simulano il calpestio dei giocatori.Per l’inerbimento, si sono utilizzati tre diversi miscugli di graminacee nicroterme adatti alle zone del centro-nord Italia e composti da diverse varietà di Lolium perenne, Poa pratensis e Festuca arundinacea.